L’ensemble corale della Scuola Nazionale delle Arti Tradizionali "Shiroka Laka" è una delle formazioni più rappresentative della Bulgaria. Ne fanno parte gli studenti provenienti dalle classi di Canto Tradizionale, di un’età compresa tra i 14 e i 18 anni. Nonostante la giovane età dei suoi membri, l’ensemble esprime un carattere maturo poggiandosi su arrangiamenti virtuosistici del maestro Gancho Penchev Gavazov ed esplorando un repertorio che include brani provenienti da diverse regioni della Bulgaria, caratterizzati da una complessa polifonia. Tra i compositori inclusi nel repertorio, alcuni dei più importanti artisti bulgari come Filip Kutev, Stefan Mutafchiev, Stefan Kanev, Krasimir Kyurkchiyski, Kiril Stefanov, Ivan Valev, Petar Lyondev, insieme a giovani autori dal grande talento.

Gancho Penchev Gavazov - direttore

Coro: Irina Kostadinova Ilieva, Tanya Tomova Damyanova, Anna Ivetova Milikina, Maria Todorova Vasileva, Maria Stoyanova Becheva, Vanesa Nikolaeva Stoyanova, Anastasia Atanasova Pileva, Stefka Nikolaeva Karova, Ivana Ivanova Zarneva, Plamena Plamenova Manolova

Un sogno che si realizza per la dodicesima edizione dell’Errichetta Festival.
Nata nell’inizio del 2020 con la collaborazione tra Federico Pascucci e il musicista libanese Samah Boulmona, l’idea di creare una connessione tra le scene musicali contemporanee di Roma e Beirut si è evoluta attraverso i passi definiti da alcuni progetti realizzati: nel 2021, in una Beirut in clima di lockdown, la produzione video delle “Beirut Sessions”, la fondazione e il lavoro nello stesso anno del quartetto italo-libanese Stereoteismo (con Shanti Colucci e Iacopo Schiavo), lo sviluppo di questo ensemble nella residenza artistica a Beirut, finanziata dalla prestigiosa Arabic Foundation for Art and Culture, nel febbraio 2023. Oggi sul palco dell’Errichetta Festival gli anni di tessitura musicale tra le due culture troveranno spazio di espressione e ulteriore crescita con l’invito speciale di musicisti libanesi d’eccezione che rappresentano al meglio la florida scena artistica di Beirut, fortemente radicata in un magnifico passato ma sensibile e aperta a un complesso presente di multiculturalità.

STEREOTEISMO
Samah Boulmona – fisarmonica, canto
Federico Pascucci – sassofono tenore, clarinetto, ney
Iacopo Schiavo – chitarra, oud
Shanti Colucci – batteria, nagara
OSPITI SPECIALI
Farah Kaddour – buzuq
Oussama Abdel Fattah – oud e voce
Ali Hout – bendir, tombak, riq, darbuka

Gli ospiti